Si è svolta nelle giornate dal 4 al 6 di novembre l’esercitazione EXE – Sisma dello Stretto 2022, organizzata dal Dipartimento della Protezione Civile, tra le provincie di Messina e Reggio Calabria
L’esercitazione è stata anche l’occasione per testare su una platea di oltre 500 mila persone il sistema di allarme pubblico IT-alert che ha inviato, sui cellulari dei cittadini presenti al momento della scossa nei 22 comuni costieri coinvolti tra le due regioni, un messaggio di informazione sull’esercitazione in corso relativa all’allerta maremoto.
L’ associazione Edelweiss ha preso parte agli eventi esercitativi reali di giorno 5 nella città di Reggio Calabria, lavorando in ambito USAR presso l’ex Caserma 208 congiuntamente all’ associazione Angeli della Sila e al Team USAR-Calabria dei Vigili del Fuoco.
Lo scenario nella Città di Reggio Calabria ha visto lavorare il Team USAR Light Edelweiss-Angeli della Sila con 38 operatori divisi in squadre operative Search and Rescue (addette al puntellamento, demolizione e recupero vittima in ambiente ostile), squadre di logistica, team medico e squadra di gestione e comando delle operazioni, utilizzando unicamente le linee guida INSARAG delle Nazioni Unite.
Questa giornata di esercitazione ha segnato un momento storico per il panorama del soccorso italiano: per la prima volta nella storia della Repubblica Italiana e in 40 anni di attività del dipartimento di Protezione Civile Nazionale, una Squadra unicamente formata da volontari ha lavorato al fianco dei Vigili del Fuoco su uno scenario di Soccorso Tecnico Urgente in ambito USAR.
L’importanza di questa giornata è stata sottolineata dalla presenza sullo scenario di alti dirigenti generali del dipartimento e dei Vigili del Fuoco e del Capo dipartimento, l’ing. Fabrizio Curcio, che si è espresso positivamente sul lavoro svolto dall’ Edelweiss complimentandosi personalmente con il presidente Pipicelli.